Approfitto della possibilità che ho di accedere come blogger a questo spazio per scrivere due parole che dedico ad un mio compagno di squadra.
In te ho sempre visto molto come atleta e non solo. Quante volte ad allenamento scherzando ti chiamavo l' "azzurro", per caricarti... e a te dava fastidio perchè sei sempre stato umile.
Però ti incitavo con una vena malinconica, rammaricato per quella convocazione che tardava ad arrivare e che demoliva la mia fiducia nel sistema federale che ho conosciuto ben da vicino insieme a te. A te invece, quelle esclusioni non ti hanno mai demoralizzato, ma sono state di stimolo per dare il meglio ancora.
Non so come tu faccia a rimanere con i piedi per terra, quando quello che fai in campo ogni partita è davanti agli occhi di tutti. Ma questa virtù è per pochi. Sono certo infatti che da oggi ti impegnerai ancora di più di quanto non hai mai fatto, evitando di gongolarti e sapendo che questo non è un punto di arrivo, ma l'inizio di un sogno.
Un sogno che noi amici e compagni di squadra siamo pronti a sostenere.
Vogliamo vedere Lorenzo Piletti con indosso la maglia azzura, ora più che mai.
Non esagero dicendo che sarai orgoglio della pallamano italiana appena le tue doti tecniche saranno protagoniste nei campi di gioco sparsi qua e là.
Forza!
Jack
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